24 novembre 2015

Mischiare, tagliare e stendere le carte

Procedimento per chi vuole usare solo il dritto: Prendete le carte, concentratevi sulla domanda e mescolate finché ne sentite l’esigenza.

Procedimento per chi vuole usare il dritto e il rovescio: Come sopra, ma con il passaggio in più che mentre si mescola si gira circa 1/3 del mazzo.

Passaggi uguali per tutti: Dopo aver mescolato, posate il mazzo sul tavolo e con le mani sopra di esso pensate o pronunciate a voce la domanda nel modo più chiaro possibile (più chiara è la domanda, più chiara è la risposta). Dopodiché sollevate una parte del mazzo in modo da creare due mazzetti. Da entrambi estraete l’ultima carta: queste due carte formano il taglio. Esso dà informazioni utili, infatti a volte indica lo stato d’animo del consultante o del soggetto della domanda; come si pone il soggetto o il consultante verso la questione interrogata; altre volte il taglio fornisce già una risposta alla domanda posta e allora la stesa darà ulteriori dettagli o parlerà d’altro. Le carte del taglio le metto poi da parte, ma ne tengo conto durante la lettura dell'intera stesa.

Piccola nota a parte: Quando ero agli inizi facevo sempre il taglio e lo interpretavo come una rappresentazione della domanda. Ad esempio se chiedevo "Nina mi scrive?" nel taglio magari mi usciva una regina o un fante con due di denari o il tre di coppe. Per me quindi il taglio è diciamo il titolo della stesa. Ora non lo uso più nelle mie stese: mescolo le carte, le stendo a ventaglio e ne pesco tre. Però trovo che l'usanza di fare e interpretare il taglio sia ottimo per chi è agli inizi e sta imparando a dialogare con le carte :)

Riunisco i due mazzetti e stendo il mazzo da sinistra verso destra, a meno che la domanda si riferisca al passato, in quel caso dispongo le carte da destra verso sinistra. Le carte le pesco con la mano sinistra e le giro di lato.

Quante carte pescare? Dipende dalla domanda. Spesso anche per questioni ingarbugliate basta una sola carta, ma bisogna saperla interpretare conoscendone le diverse sfumature (questo viene con l'esperienza). Per questo, all'inizio é meglio pescare tre carte. Col tempo quando avrete più dimestichezza potete ridurre a una carta. Poi si può sempre ampliare una stesa estraendo più carte o stendere le carte seguendo uno schema preciso (per esempio, ci sono anche metodi di stesura che richiedono di pescare 10 carte!). Sta a voi trovare il numero di carte col quale vi sentite soddisfatti. Se la stesa termina con Torre, Appeso, Morte o Ruota, allora tirate giù un'altra carta per vederne gli effetti :)

Se nella stesa compaiono solo carte rovesciate è meglio richiudere le carte e rifare la stesa tra qualche giorno.




Per qualsiasi domanda sui tarocchi o sulla cartomanzia in generale, scrivimi nei commenti o per email in modo che possano essere d'aiuto per tutti :)

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