Il libro dei Medium by Allan Kardec

In questo libro sono racchiuse testimonianze e insegnamenti sui metodi e mezzi di comunicazione con il mondo invisibile, lo sviluppo della medianità, le difficoltà che si possono incontrare nella pratica dello spiritismo.

Se pensi di possedere capacità medianiche questo libro può aiutarti ad interpretarle e portarle alla luce.

 Una lettura affascinante! Non ricordo come sono arrivata alla ricerca/acquisto di questo volume, ma una volta iniziato non volevo più smettere. 

 Gli spiriti, le loro presenze, li sento fin da piccolissima. A volte li sento (le voci), raramente (per lo più in sogno) li vedo, spesso li sento che mi mettono una mano sulla spalla e li sento sulla testa.

In questo libro ho trovato tantissime risposte, rassicurazioni, nuove domande e punti su cui devo riflettere. Una curiosità nei punti più oscuri del libro dove si parla degli spiriti che si accaniscono, dell'ossessione, di quelli che se la ridono nel farti paura, mentre li leggevo me ne sono capitate di ogni °A° io poi salto come un gatto al primo rumore sospetto ^^' Una sera tardi io e mio marito ci siamo svegliati perché il babyphone suonava avvertendoci che l'altro babyphone (in camera di nostro figlio) si era spento. Io così -> o_o perché tipo non era mai successo prima. Comunque era solo andata via la corrente. Il giorno dopo si è rotto il frigo :D mentre ero sul letto sono caduti tre libri (sul lato per fortuna non addosso a me) dalla libreria accanto. Mio marito, pur non esponendosi sul suo credo dell'esistenza degli spiriti, mi ha chiesto di smettere di leggere il libro u_u ma ovviamente non lo diceva con serietá.

Devo dire che alcune comunicazioni degli spiriti raccolte in questo volume mi sembravano un po' dette in tono severo o stanco di rispondere sempre alle stesse domande articolate diversamente. Il tono forse mi è sembrato delle volte severo perché è scritto in un'epoca lontana dalla mia e quindi normale le persone parlavano differentemente da adesso. In più il libro fu redatto in francese e io ne ho letta la traduzione italiana. Non ho ben capito perché l'accanimento nel volere convincere tutti nell'esistenza degli spiriti.. o meglio: capisco il perché si voglia che più persone possibili ci credano, ma non capisco l'accanimento (che sa un po' di insicurezza) contro chi invece si fa scherno di questa verità.

Una cosa che cambierei del libro: tenere magari un tono religioso più generale. Da come scrive Kardec sembra che non solo il libro, ma tutto il mondo degli spiriti appartenga solamente a persone di religione cristiana 😬 secondo me questo può essere d'ostacolo a chi è di un'altra religione o magari di nessuna o di una sua tutta personale.

La tecnica dei 101 desideri

È una tecnica orientale che si basa sulla redazione di una lista di 151 desideri dalla quale vengono depennati 50 desideri (quello ritenuti meno importanti) facendo in modo che se ne abbiano a disposizione 101.

I desideri vengono letti una volta al giorno e a mano a mano che si realizzano vengono depennati (e, nel mio caso, eventualmente sostituiti da altri desideri).

La redazione della lista avviene rispettando 10 regole fondamentali:
- i desideri devono essere formulati utilizzando la dicitura "io voglio", in quanto costituisce una forma di assunzione di responsabilità;
- evitare le negazioni;
- ogni desiderio può avere al massimo 14 parole: io voglio + altre 12;
- non si possono chiedere desideri ripetitivi;
- non si possono chiedere soldi, sono un mezzo e non un obiettivo;
- evitare paragoni;
- non si può chiedere per conto di qualcun altro;
- non si possono chiedere storie d'amore con una data persona (è un utilizzo improprio della volontà);
- indicare solo desideri verificabili, niente astrattezze.

Io lo sto sperimentando da anni. Diciamo che non sono riuscita a scrivere così tanti desideri D: ma di quelli che ho scritto, alcuni si sono avverati e gli altri sono desideri a lunga distanza ^^

Se provate questo metodo e avete riscontri, fatemelo sapere :)

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Cosa ci aspetta in futuro - metodo di stesura

1. Cosa bisogna lasciarsi alle spalle
2. Cosa bisogna affrontare
3. Cosa bisogna sapere
4. Cosa si otterrà

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Chiromanzia - Le Mani

LA MANO ELEMENTARE

È la mano più comune. Piuttosto grossa e paffuta, con il palmo duro, le dita corte e tozze, un pollice rivolto all’indietro che spesso arriva alla base dell'indice. Generalmente, osservando il palmo, si notano poche linee ben chiare e prive di caratteristiche specifiche.

Carattere: Normalmente questa mano appartiene a persone che svolgono attività manuali. Sono pronti ad affrontare notevoli fatiche fisiche, senza mai lamentarsi: c'è in loro una specie di fatalistica rassegnazione.

Chi possiede la mano elementare ama tutto ciò che richiama la natura: le piante, i fiori, gli animali. Ha un forte istinto materno o paterno e sta volentieri in compagnia dei bambini. È buona, paziente, ma guai a contraddirlo. Può esibirsi in eccessi di collera, brevi.

LA MANO UTILE

Questa mano presenta una forma quasi quadrata, sia per quanto riguarda il palmo sia per le dita. Il pollice grosso, largo e ben sviluppato alla base. Il medio è più corpo del normale, le nocchie sono piuttosto sviluppate, le unghie appaiono tozze e anche quadrate.

Carattere: è la tipica mano della persona dalla mentalità "quadrata", sa cioè organizzarsi, è pragmatica, ha una visione utilitaristica della realtà. Per questo individuo conta molto la logica e segue/sopporta con fatica discorsi astratti e fantasiosi. Vuole andare subito al concreto, al fattibile.

Il comportamento è onesto, preciso e coerente. Quando discute si appella alla legge e alla morale. I rapporti con gli altri non sono sempre facili, perché tende a opprimerli con la sua pignoleria. Però finisce col farsi rispettare grazie alla sua fondamentale correttezza.

Attraverso le sue doti di pazienza e perseveranza raggiunge spesso traguardi ambiti. Le professioni più frequenti: dove è richiesta esperienza, elasticità di pensiero, pensare fuori dalla scatola e volontà a tenersi aggiornato.

Solitamente è molto legato a famiglia, fedele alla moglie e buon educatore dei figli (anche se un poco schematico).

LA MANO ATTIVA

Ha una struttura irregolare: le dita un po'lunghe rispetto al palmo, i polpastrelli a spatola, il pollice alto e schiacciato, le unghie lunghe e piatte.

Carattere: È chiamata "mano attiva" perché appartiene a chi ha temperamento dinamico e intraprendente. Un individuo che non si concede mai un attimo di sosta e nella sua infaticabile ricerca di novità ed esperienza si crea una vita tumultuosa. Il carattere è ottimista, esuberante, curioso di tutto. Spazia negli ambienti e nelle attività più disparati, rivelando un notevole versatilità. In amore è spesso irresistibile e travolgente ma ha bisogno di partners che sappiano seguirlo nelle sue innumerevoli "performances”. Gli alti e bassi sono frequenti nella sua carriera, massa sempre riprendersi e ricominciare.

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Metodo di stesura per analizzare una rivalità in amore

# Primo metodo

La consultante la identifichiamo con l'Imperatrice e la rivale con la Papessa.

Cosa prova per la papessa? (1 - 2 carte)
Ha una storia con lei? (carta 3)
Sulla base dell'esito della 3, come proseguirà fra loro?

Cosa prova per l'imperatrice? (1 - 2 carte)
Intende mantenere il rapporto con lei? (carta 3)
Sulla base dell'esito della 3, come proseguirà il loro rapporto?

# Secondo metodo (più complesso; consigliato per chi ha già esperienza coi tarocchi e mastica bene i significati generali degli arcani maggiori):

Si affiancano a colonne Papessa e Imperatrice (scegliere da quale delle due ci si vuol fare rappresentare; l'Imperatore è colui che tiene il piede in due scarpe...) e si estraggono dieci maggiori ben mescolati per ciascuna della due, secondo lo schema riportato qui sotto, che descriveranno l'esito della situazione (quindi, come andrà con lui) per lei e per l'altra.

P I
1 2
3 4
5 6
7 8
9 10
11 12
13 14
15 16
17 18
19 20

La prevalenza di carte buone e soprattutto la presenza dell'Imperatore in una delle due colonne accompagnato da indicazioni di successo farà sì che una delle due abbia la meglio sull'altra. Il contrario se lui è rovescio o è accompagnato da carte orride.

Guardare sempre anche l'ultima carta di ogni colonna come esito finale: se infatti prima si hanno carte idilliache, ma seguono Torre, Morte, Diavolo rovescio, ecc... non c'è di che stare allegri..

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Oracolo dell'Imperatrice, Tutti i significati

Era lo svago preferito di Caterina II di Russia, si basa su 40 carte che raffigurano diversi simboli. Sono molto semplici e difficilmente possono essere fraintese, potete crearle da voi su dei cartoncini, io ho scritto tutto su 40 foglietti e le leggo scompigliando i foglietti sul tavolo e pescando ad occhi chiusi tre figure.

Le figure di questa divinazione sono:

1)Bilancia: dubbi, incertezze, equilibrio instabile. Necessità di valutazione attenta
2)Cuore: dichiarazione d'amore, esplicitazione di un sentimento
3)Fiore: amore non corrisposto, sensazione di essere non capiti o fraintesi
4)Arco e frecce: pene d'amore, sofferenze del cuore, dolore intimo dell'anima
5)Fuoco: emozioni intense e improvvise che nascono dal nulla

"leggere" le fotografie

Questa domanda l'avevo postata anni fa anche in un forum. E' possibile in base a una foto di una persona vedere il suo futuro o comunque senza pensare al futuro, anche solo sapere come sta, o avere delle sensazioni? magari anche se non si conosce tale persona presente in foto.

Chiedo perché al paese di mio padre, quando lui era giovane c'era un signore anziano alla stazione che "leggeva" le foto di persone malate o scomparse o lontane per altri motivi e la gente andava a chiedergli come stavano e se invece si trattava di malati, chiedevano se c'era possibilità di guarigione; ovviamente si andava solo se c'era forte motivo di essere preoccupati e all'epoca le notizie non correvano veloci come oggi; fatto sta che il signore era in grado di "vedere". Mio padre e la sua famiglia portarono la foto di una nostra cugina malata e in cura all'ospedale, ma le condizioni erano abbastanza critiche e il signore con la foto in mano disse che non si poteva far nulla e passò il pollice sopra il viso della cugina in foto e la foto da bianco&nero divenne totalmente bianca. Lei morì tempo dopo. Però questo episodio raccontatomi da mio padre che insieme al fratello e alla madre portò la foto al signore, mi ha sempre impressionato (anche mio padre rimase molto impressionato, soprattutto vedendo la foto diventare bianca). Se può interessare: questo signore non si faceva pagare in denaro bensì in cibo.

Avete esperienze simili da raccontare?

Stesa completa per la giornata

Se vi aspetta una giornata importante e volete sapere come andrà, allora questo metodo fa al caso vostro.

1
2-3-4
5-6

1: La tendenza della giornata
2-3-4: L'azione principale della giornata, cosa si farà..
5-6: Come si concluderà

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Come interpretare le carte di corte in modo semplice

Quando si ha una stesa a tre carte, può essere molto utile leggerla in un modo specifico, soprattutto se si è agli inizi.

Supponiamo di avere le nostre carte:

Se la carta 3 è una carta di corte, il consultante condivide i messaggi delle carte 1 e 2 con la persona rapprensentata da essa.

Se la carta 2 è una carta di corte, il consultante condivide il messaggio della carta 1 con quella persona. La carta 3 è ciò che la figura di corte (carta 2) porta con sé, le sue intenzioni.

Quindi, se avessimo un Re di Coppe in posizione 2 e un'Imperatrice in posizione 3, potremmo determinare che si trattava di una persona premurosa e attenta. Può essere utile pensare alla carta 3 come il bagaglio che la carta 2 porta con sé e la carta 1 è il modo in cui viene condiviso col consultante.

Se la carta 1 è di corte, allora si tratta del consultante, come viene percepito o le sue intenzioni.

Esempio:

Sei di Spade + Regina di Spade + Asso di Spade
noi [invisibili] >>>> Sei di Spade [ciò che condividiamo con la regina] >>> Regina di Spade [un'altra persona] >>>> Asso di Spade [qual è l'intenzione della regina o ciò che porta con sé].

Muoversi verso un luogo migliore (6 di spade). Il viaggio è condiviso con la regina. È lei che detiene l'asso, quindi è lei che fa la prima mossa e il primo sforzo per istigare un nuovo inizio. Forse con una parola, una telefonata, una lettera.

Se abbiamo solo figure di corte nella tripletta:

Fante di Coppe + Re di Bastoni + Regina di Denari

Il fante è il consultante, il Re di Bastoni è un'altra persona e la Regina di Denari è una persona importante per il re.

Penso che più si usa questo metodo, più la relazione con le carte diventi stretta =) I Tarocchi cominciano a parlare di più perché hanno ruoli più definiti.